GACKT OFFICIAL YOUTUBE channel “Gakuchan” update. Transcript a seguire

Plagio Della G&R

Nota:
Attualmente i media riportano numerose notizie sul caso della G&R.
Ho registrato un video in modo da poter condividere direttamente con tutti le mie opinioni al riguardo.
È un po’ lungo, ma spero che lo guardiate fino alla fine.

Questo è GACKT.

Innanzitutto, per cominciare, vorrei dire che sono oltremodo dispiaciuto di dover condividere questa notizia con tutti i miei fan che hanno sostenuto la G&R.
Quello che è successo questa volta mi ha fatto molto arrabbiare e vorrei parlare della serie di eventi che hanno portato e causato questo.

Ho deciso di trasmetterlo su YouTube questa volta perché non volevo concludere con una dichiarazione ufficiale, ma volevo invece far sapere a tutti come mi sento a riguardo con le mie parole. E così ho scelto questa piattaforma.

Per cominciare, per quanto riguarda il modo in cui è stata creata la G&R… Quando due anni fa ero a cena con Roland, due anni fa, abbiamo casualmente parlato di fare qualcosa insieme e da lì abbiamo iniziato a parlarne sempre di più. Sentivamo che era possibile per noi fare qualcosa insieme, ed è stato allora che si è formato (G&R).

Quando le cose hanno iniziato a prendere forma, l’amministratore delegato di Dazzy, che ha sentito parlare di questo, ha detto: “Mi piacerebbe molto se ci lasciasse gestire la cosa”. E così, ci ha offerto (la proposta).

All’epoca, il CEO di Dazzy sarebbe stato sempre in funzione sul posto. Dal controllo dei progetti al prodotto finale, avrebbe avuto una mano in tutto, occupandosi di tutto con passione. Con quel suo dinamismo e quella sua passione, ho deciso di lasciare a lui la cura di questo progetto. E questo è l’inizio del progetto G&R.

Prendendo questo come una prova con una giovane azienda come Dazzy, ho iniziato questo progetto senza creare un contratto con la G&R.

Questo progetto, che inizialmente volevo avviare molto prima, è stato più volte ritardato, in parte anche a causa di COVID-19. E infine, è iniziato qualche giorno fa. La conferenza stampa che si è tenuta, credo, è qualcosa di cui tutti sono a conoscenza ormai.

Ma, comunque, negli ultimi 2 anni, Dazzy ha… nel corso della sua rapida crescita? O, forse, ci sono ragioni o cause inaspettate, ma ho sentito dire che lo stesso amministratore delegato si è presentato sempre meno, lasciando le decisioni ai dipendenti e ai giovani designer, mentre lanciava avvertimenti anche sulla redditività e sui margini.

Anche alla conferenza stampa gli accordi sono stati meno che stellari e in mezzo a tutto questo, sia prima che dopo, gli ho detto: “È quando le cose vanno bene che non ci si può lasciar prendere la mano. Mettici la schiena e fai il tuo lavoro come si deve. Se non lo fai, perderai davvero il controllo”. Beh, gli ho parlato più volte con parole piuttosto dure.

Ma, beh, tra queste, gli ho anche detto: “Torna alle basi. Ricomincia da zero ancora una volta con le tue mani e rifai tutto da capo”. E subito dopo avergli detto queste cose, è emerso questo problema.

Ho sentito che, sotto l’intensa pressione di creare il mio marchio e quello di Roland, ha assunto un designer che ha copiato i disegni di un’altra azienda. E abbiamo controllato i disegni che quel designer ha presentato, li abbiamo usati e li abbiamo messi in vendita.

Per quanto riguarda la soluzione di questo problema, non credo che si possa risolvere con il rimborso di tutti gli acquisti, l’interruzione delle vendite o il licenziamento di quel designer. Personalmente, credo che, come volto di questo progetto, la responsabilità ricada anche su di me.

A tutti i fan che sono rimasti delusi da questo incidente, chiedo sinceramente scusa con tutto il cuore.

Questo progetto di Roland ed io, che è in cantiere da due anni, era finalmente iniziato, ma, vorrei dire che… Nonostante il fatto che anche Ryou si sia unita a noi in questo, sono veramente dispiaciuto che una cosa del genere sia accaduta.

Tuttavia, tagliare fuori le persone o le aziende che hanno fallito e scappare dal disastro è una cosa estremamente semplice da fare, ma non credo che sia una soluzione alla radice del problema.

In questo momento, nella nostra società attuale, c’è un clima in cui fallire una volta non significa più che sia completamente “game over”. E poiché c’è questo clima, andando avanti, non inibirò la spinta di chi vuole affrontare la sfida di qualcosa di nuovo.

Ciò che è più importante è dare loro la possibilità di riprendersi da questo fallimento, mostrare la loro sincerità e la loro buona fede a tutti coloro che sono stati coinvolti da Dazzy, e rimettersi in piedi con l’azienda.

Questa volta ho perso molta fiducia in Dazzy. Questo ha coinvolto Roland, Mon Ryou, io, i molti altri soci. Soprattutto, per quanto riguarda il modo in cui Dazzy affronterà tutti coloro che hanno atteso con ansia questo progetto, tutti coloro che lo hanno sostenuto con sincerità, me ne occuperò personalmente, fino alla fine. Ci vorrà del tempo, ma sento che è anche mio dovere, come senior, di sostenere le giovani generazioni senza abbandonarle.

Infine, come volto di questo progetto, io, GACKT, vorrei ancora una volta porgere le mie scuse a tutti coloro che hanno atteso con ansia, e a tutti coloro che hanno sostenuto il Progetto G&R. Mi dispiace davvero che le cose siano andate a finire così.

Questo è stato un annuncio improvviso. Grazie per avermi seguito fino alla fine. Ancora una volta, prometto che anch’io lavorerò sodo per portare un annuncio positivo la prossima volta.

Questo è tutto. GACKT, chiudo.

Transcript: Yoshi @ GACKT ITALIA Team

Transcript © GACKT ITALIA