GACKT Official Blog update. Traduzione a seguire:

Alla fine,
mi sono svegliato alle 5:30 a.m. nella mattina della mia partenza da LA.
Dovrei evitare le partenze di mattina da ora in avanti.
Penso che possa essere il motivo di avere il jet lag.

Sono andato all’aeroporto per essere sicuro di non essere in ritardo ma,
era troppo presto e non c’è niente da fare.
No,
se vedo cosa c’è da fare c’è poco.
Ma dentro all’aeroporto era cos’ inusualmente freddo che non potevo stare fermo.

In passato, ho pensato la stessa cosa e ho deciso di arrivare all’aeroporto all’ultimo minuto…
Lo ricordo ancora.

Vorrei dimenticare le ragioni delle mie abitudini solite
e continuare lo stesso queste abitudini.
Non è bello.

Devo ricordarmi propriamente
le ragioni delle mie azioni abbastanza da poterne parlare.

E’ la prima volta dopo tanto tempo che sarò il primo a salire sull’aereo, e ho camminato per il corridoio.
Per alcune ragioni, mi sono sentito un po’ imbarazzato, e ho aspettato che alcune persone passassero.
Mi chiedo quante volte ho preso l’aereo così presto…
Mi sono seduto e ho cominciato a leggere un libro ma non decollavamo.

“Normalmente aspettano così tanto per decollare…”

Ho guardato intorno nell’aereo.
Ho notato che l’assistente di volo dell’America era particolarmente anziano.
Doveva essere qualcosa riguardante le operazioni di polizia, si muovono piano.

Comunque,
mi chiedo quanto sia passato dall’ultima volta che sono venuto a New York…
Ho la sensazione che non sono stato qui fin dall’attacco terroristico.

A quel tempo, era perchè stavo scrivendo “Jyuuni Gatsu no Love Song (December Love Song)”,
ho avuto tanti pensieri riguardo gli attacchi terroristici.
Non avevo intenzione di parlare di questo, o di chi, ha ragione o torto ma,
era una canzone di speranza, alla fine, con tante persone che hanno perso i loro amati,
che il mondo potrebbe avere uno di questi tragici incidenti in meno,
e ho pregato che le persone potessero vivere in pace con le persone amate.

Allora, era proprio dopo l’attacco terroristico,
e quando avevo deciso di andare a New York per registrare,
le opinioni dello staff ereano divise a metà, e c’erano anche quelle che non volevano andare.
Alla fine
il numero del mio staff era dimezzato,
ma nonostante quello, ho deciso di andare con lo staff rimasto.
Ancora non ho dimenticato cosa lo staff locale aveva detto
quando li abbiamo incontrati.

“Grazie per essere venuto!
Non dimentichiamoci di questo e creiamo un grandioso lavoro!”

Durante il meeting con lo staff mentre viaggiavamo,
le opinioni erano completamente divise in due.
Non è una cosa brutta che
c’era parte dello staff contrario al viaggio,
è solo naturale che potevano vederlo spaventoso.

Ognuno vive con le proprie opinioni.
Ciò di cui loro hanno paura può differire dagli altri.

Mi è stato chiesto
“Non eri spaventato allora?” ma
per me, la cosa più pericolosa nella vita è

[Quando sai che ti devi muovere
ma esiti e non lo fai]

Questa è la cosa più spaventosa.

Perchè io vivo credendo nelle mie opinioni,
non c’è niente di più terrificante dell’essere
non in grado di muoversi quando devi farlo.

Allora,
quando ho visto Ground 0, le lacrime sono cominciate a cadere senza ragione.
Sono arrivato alla conclusione che quello significava essere a corto di parole.
Sono passati 16 anni da allora.
Il mondo si sta ancora muovendo nella direzione del caos.
Mi chiedo quando questo smetterà.

Ho pensato a questo sull’aereo.

In un batter d’occhio, sono arrivato all’aeroporto.
Bene allora…
Mi chiedo come passerò il mio tempo da ora a New York.
Potete anche dire che io non ho assolutamente piani.

Comunque,
camminerò per la città.
Nuovi incontri accadranno casualmente.

Fonte: GACKT Blog

Traduzione: GACKT ITALIA Team

Traduzione © GACKT ITALIA