La ferma convinzione di vivere come GACKT
GACKT, celebrato il suo 15° anniversario di debutto da solista, metterà in vendita il nuovo album “GACKTRACKS-ULTRA DJ ReMIX-” per poter dare alla musica un nuovo aspetto. Il marchio Panther, partendo dal DJ KOO, ha fatto modificare la profondità e la varietà delle canzoni originali dai più famosi DJ del Giappone. Si è fatto in modo di ricreare la visione del mondo di GACKT attraverso i suoni, progetto sostenuto anche da GACKT stesso.
Le verità sull’incontro con i DJ Giapponesi
-『GACKTRACKS-ULTRA DJ ReMIX-』 è una collezione innovativa di GACKT e i DJ. I motivi che ti hanno spinto a farlo?
GACKT : In verità avrei voluto cominciare i lavori per il 「LAST VISUALIVE」, ma la registrazione ha subito dei piccoli ritardi.
―― Il progetto del「LAST VISUALIVE」 è l’ultimo speciale tour che attraversa tutte le diverse tappe più importanti di GACKT fatte finora in tutto il mondo: palcoscenici, filmati, live dell’album “MOON PROJECT”. Giusto?
GACKT : Esatto. Al fine di completare il mio ultimo lavoro, mi hanno parlato di voler fare il progetto「GACKTRACKS」; devo dire che all’inizio non ne ero entusiasta. Perché ho sempre pensato che la mia voce non si sarebbe mai avvicinata al remix. Beh, dal momento che ho pensato che sarebbe stata interessante la sua distribuzione, ho cercato di comprendere anche come avrei dovuto fare per poter avviare l’offerta, ho cominciato a far girare la voce tra i DJ e moltissimi di loro mi hanno detto di volerlo fare. Aldilà del numero di canzoni, si sono avvicinate un sacco di persone all’idea! Se ci dovesse essere un altro lavoro, e altre persone volessero partecipare, ho deciso di lavorare ad un altro progetto come questo senza battere ciglio.
――Quali sono state le richieste fatte ai DJ per questo progetto?
GACKT: Mi è stato chiesto diverse volte ma no, non ho fatto assolutamente nessuna richiesta. Se avessi detto loro「Dovete farlo in questo determinato modo」, avrei finito per far restringere la loro visione del mondo no? Per questo ho fatto in modo che i DJ potessero scegliere da soli i testi e le canzoni da soli. Quindi ho richiesto soltanto che ognuno di loro mettesse parte della propria identità. Se avessero usato soltanto la mia voce di sicuro non si sarebbe potuta creare quella stessa atmosfera, forse è stato meglio così…Facendo il progetto seguendo il punto di vista dei DJ e mettendomi in competizione con loro, di sicuro non mi farà ottenere meno successo. Una volta ascoltato il lavoro finito mi sono reso conto che non è stato un errore lasciare anche la mia voce originale, dal momento che non si è potuto farne a meno.
―― Ma, dal momento che ti sei sempre occupato di tutto da solo, dover “Lasciare il lavoro agli altri”, per te è stata una sfida?
GACKT: Quando faccio un progetto dev’essere fatto bene, vado avanti senza sosta utilizzando tutto il tempo a disposizione. Ma finisco sempre per far prolungare la data di consegna (ahahah). Ma, ascoltando il progetto finale, onestamente, la prima parola che è uscita dalle mie labbra è stata “wow”. Ascoltando attentamente il brano e avvicinandosi alle casse e concentrandosi, ci sono dei momenti in cui è possibile ascoltare la mia voce! Sembra quasi di stare seduti e ascoltare la musica con gli altoparlanti! Se si ascolta per lungo tempo poi è possibile vederne la bellezza. Quando sto lavorando a casa, ho avuto modo di ascoltarla , passando il tempo sono stato colto da un brivido che mi ha fatto dire : 「Hey ma questo pezzo, è magnifico!」Il mio brano è come se avesse guidato questo vento freddo. Ne sono stato davvero felice.
――Ovviamente ascoltando il remix hai potuto ascoltare nuovamente la bellezza e la semplicità delle canzoni originali.
GACKT : Beh si! Ascoltando il disco 『GACKTRACKS-ULTRA DJ ReMIX-』 ho cominciato ad interessarmi, se ci dovessero essere persone interessate ad ascoltare anche la versione originale mi sono sorpreso dal fatto di poterle ascoltare! Sarei davvero felice se anche voi ci riusciste! Penso sia una cosa che abbiano provato anche i DJ! La cultura DJ ai suoi principi riusciva a far sentire queste sensazioni magnificamente, ed ora finalmente sono in grado di farle provare al mondo. Sono felice che il livello sia diventato così alto!
Adesso è diventato tutto più semplice ma prima si era sempre in lotta (Ahahah)
――Quali sono stati i fondamenti che ti hanno permesso di scegliere gli ultimi 14 DJ, dal momento che se ne sono presentati molti altri?
GACKT : Chi tardi arriva male alloggia.
――Ah, davvero?
GACKT: Non ho scelto! Non ho detto cose come 「Dal momento che ci sono altre persone per questa volta va bene così」. Per questo motivo ho scelto i primi arrivati. Spero che per le prossime volte arriveranno nuovamente le persone arrivate in ritardo.
――Tra i quattordici membri c’erano DJ KOO, Mark Panther, ROCKETMAN (Fukawa Ryo), e moltissimi altri nomi conosciutissimi. C’è stata qualche modifica rispetto alla scelta iniziale?
GACKT: Nonostante mi ha portato a sbagliare molte volte, no, io non scambio nessuno. Ho preso soltanto delle firme, se poi avevo l’occasione di incontrarli non dicevo che cose come「Da quanto tempo, come stai?」, come dire, non molto amichevole. Dal momento che non è un album fatto per i rapporti interpersonali non pensavo si impegnassero tanto, ma dal momento che l’hanno fatto ne sono stato molto felice e sorpreso. Si potrebbe dire che io e i DJ siamo come i generi di lotta Karate e Judo, completamente diversi, no? Dal mio punto di vista, questa differenza non esiste, ma comunque non si incontrano mai. Anche nei Live, dal momento che non ho mai avuto bisogno dei DJ, non ho mai avuto intenzione di scambiarli, in altre parole si potrebbe dire che non ho moltissimi amici tra i musicisti.
――Come mai non sono molti??
GACKT: Uhm..perché… (ahahah)
――Non vuoi parlare di questo?
GACKT: Eh si, non è molto bello per me, nonostante sia un discorso legato alla musica. Tutti hanno le propre opinioni su questo, c’è chi ne è contrario e chi ne è a favore, non vorrei parlarne ora che sto bevendo del sakè. Se lo facessi non ne otterrei confutazioni, quindi quale sarebbe il risultato? Per cominciare un discorso legato alla teoria musicale, sin da quando ero piccolo , quando facevo qualcosa trovavo un sollievo nel dire ai miei amici 「Questo l’hai sbagliato!」. Molto spesso erano considerate erronee, quindi non riuscivo mai a legare con nessuno. Onestamente, se tra di voi c’è qualcuno di quelli, è inutile che continui la storia. Questi sono discorsi di persone che non riescono a vendere nulla. Discorsi come「La musica è…」. A quelle persone, quando dicono「È proprio così GACKT」, vorrei dire 「Uhm, penso vada bene, dal momento che mi piace」(ahahah). Quindi dicendo così riesco a far zittire le persone. Da quando sono nel mondo della musica e questa si sta muovendo sempre di più verso l’alto, devo dire che mi sono creato questa personalità……come una sorta di difesa contro i virus e i corpi estranei……(ahahah)
――Non ne finiresti umiliato?!
GACKT: Noo, penso che le persone che pensino io sia una persona difficile siano molte no? Tutti sanno che sono anche molto forte. Sono diventato una persona ferma e forte, ma devo dire che in passato era una persona che si arrabbiava molto facilmente. Per evitare questo tendevo a non avvicinarmi molto alle persone (ahahah) . Ho diverse amicizie nella politica, con amministratori di aziende o altre persone di spicco da molto tempo. Per questo molti bambini mi chiedono spesso se quello sia il mio lavoro. Beh penso sia un genere totalmente diverso dal mio no? (ahahah)
――Beh allora questa volta che ti sei approcciato con altri musicisti di talento, per te è stata una cosa eccezionale, no?
GACKT: Beh non li ho ancora incontrati. Qualche secondo fa ho incontrato per la prima volta, per pochissimo tempo, DJ KOO in camerino.
Un’era in cui per i musicisti è dura fino all’estinzione
――Tra queste cose forse, se non dovesse convincere, cosa succederebbe?
GACKT: Se alla fine dovesse risultare fallimentare, farei chiudere la distribuzione dell’album. Perchè non è una cosa che sto facendo per me e i DJ, ma lo sto facendo per tutte le persone che mi ascoltano. Se dovesse uscire un prodotto che non soddisfi nessuno per la sua qualità, nessuno lo prenderebbe. Nel caso in cui dovesse comunque uscire, di sicuro non porterà il mio nome. Penso che questo lo capiscano anche i DJ, la musica non è stata fatta solo per vendere? Per il bisogno di mettere in vendita i propri album, il mondo della musica è finito per diventare fallimentare. Ai giorni nostri, sfortunatamente si sta notando questo fenomeno sempre di più.
――GACKT quest’anno festeggerai il tuo 15° anno da solista. In 15 anni ci sono state anche lotte d’affari, no?
GACKT: Proprio così. Ho sempre pensato di dover fare una linea delle vendite ma non l’ho mai fatto. Per questo ogni volta che me li richiedono, tendo a rigirare la domanda. Per diventare più accattivante, mi hanno detto di cantare al karaoke, ma dal momento che odio questa cosa ho deciso di muovermi nella direzione da solista. Perché devo solo cantare quando i miei fan possono ascoltarmi? Il business dovrebbe sarebbe dovuto in finire in 3 o 4 anni ma dato che il rock è uno stile di vita, più lo faccio e più lo voglio fare. Per questo non ho intenzione di far finire questo stile di vita in 3 o 4 anni, ma non voglio farmi neanche controllare da qualcuno. Questa è la convinzione che mi sono fatto finora, in 15 anni passati come GACKT.
―― Grazie alla tua prestanza e metodologia sei stato in grado di costruirti una posizione unica
GACKT: Però ultimamente, nelle news mondiali si cominciano ad accavallare articoli con titoli simili a「Come mai GACKT, anche se non riesce a vendere i CD riesce a fare quella vita?」Dopo che l’ho visto, ho capito subito che colui che l’ha scritto deve avere un livello di compresione davvero molto basso. La vita di un musicista non è fatta solo dal vendere CD. Per poter migliorare la vendita dei CD, andare a fare cose stringere la mano un po’ dovunque è una cosa solo da IDOL. L’uscita dei CD è crollata dal momento in cui si è sviluppato iTunes, gli artisti che continuano a vendere CD e solo quello, di sicuro dovranno superare momenti difficili fino ad arrivare all’estinzione. Dal momento che ho capito questa cosa, ho deciso di creare un nuovo stile musicale, per poter vivere al meglio. Vorrei quindi dire alle persone nel mondo, che forse non hanno ancora capito che il vero profitto non è solo quello dei concerti o dei live ma è ben altro.
Se non fossi nato nel rock, non avrei dovuto fare GACKT (ahahah)
―― Quale pensi sia stata la ragione che ti ha portato a un successo così grande e ad ottenere un tuo stile, GACKT?
GACKT: Dal momento che ognuno la pensa in un modo, devo dire di non avere un’idea precisa su come abbia fatto GACKT ad ottenere questo successo. Ma devo dire che nella mia vita fondamentalmente sto avendo molti soldi. Riesco sempre ad avere successo dalle cose che mi prefisso, e nonostante a volte mi capita di incontrare degli ostacoli, le persone mi fanno sempre pensare che per loro GACKT è sempre ok. Nonchè capire perché la mia vita sia così speciale non sia la cosa più importante di tutto, il mondo di GACKT più che ascoltare musica è sentire e avvertire la sua identità. Questo non vuol dire che la deve sostituire, assolutamente. Per questo motivo ogni volta che ho trovato delle difficoltà non ho mai fatto uso del modo di fare di GACKT. Effettivamente quest’identità ha fatto nascere un altro risultato, ovvero far capire che posso trarre un profitto anche da altre cose. Questi sono i motivi per cui fino ad ora ho deciso di continuare ad avere lo stile di GACKT.
――GACKT, questo tuo stile è diventato molto ricercato. Anche i tuoi fan impazziscono per questo! Pensa che anche ieri è stata menzionata la tua esperienza in quel caffè parigino di discriminazione razziale. Ci sono stati commenti proventienti da tutto il mondo, perciò, qual è la tua opinione riguardo questo fenomeno?
GACKT: Io, di cosa va bene e cosa non va bene del mio clima mite nel mondo e di come sono considerato non mi interesso molto. Non faccio che vivere secondo i miei criteri, tra 50 o 100 anni quando le persone si guarderanno finalmente indietro, e capiranno quanto hanno fatto divertire questo ragazzo, sicuramente sarà una buona cosa. Per quanto riguarda me stesso, non ho mai pensato di aver commesso un errore. Però non ho detto che ne sia sicuro al 100%.
―― Per non sbagliare è necessario crederci, ed è corretto apprezzare le diversità. Uhm, che cosa intendi?
GACKT: Esatto. Per quanto mi riguarda penso che per non cadere mai in errore, bisogna essere fermamente convinti su qualcosa. Non penso che dovremmo vivere rapportandoci ai diversi valori del mondo. In effetti, sarebbe da egoisti. Onestamente, penso che chi lo sia, si senta molto forte. Forse i media mi hanno attaccato perché sono una persona abbastanza debole? Ma comunque, ben fatto. Mi chiedo, se avessi sbagliato in passato, perché non mi hanno fatto sparire? (ahahah) Inoltre, non potendo puntare il dito su altri musicisti su cosa l’avreste potuto fare. Se fossi costretto a vivere come fanno tutti in una sorta di prigione, chiuso dietro a una serratura, di sicuro smetterei di fare il musicista, questo non è mica rock! Questo mi riporta a momenti passati, quando alla domanda「Che cos’è il rock? 」, tendevo a rispondere「Sono io, il rock!」.. giusto no?
――Sei troppo figo! (ahahah)
GACKT: Non vivendo nel rock, non sarei dovuto essere GACKT. Da oggi in poi sono intenzionato ad entrare nel campo visivo mondiale, quindi non sto vivendo in Giappone attualmente. Per questo, quando guardo il Giappone dall’esterno, si notano ancora i danni ricevuti dal periodo di isolamento. Inoltre, per questo motivo, ad ogni possibilità si cerca di scappare da quel paese. Tutto ciò non è una cosa triste? Odio i luoghi comuni sui giapponesi, come sul fatto che siamo molto orgogliosi. Ho pensato di andare all’estero prima come Giapponese per questo motivo, ma adesso, mi sono allontanato dal mio paese. In tutti i casi non è una situazione semplice. Se dovessi essere in Giappone, di sicuro non riuscirei a guadagnare. Però ho scelto una via forse troppo difficile per me, ma questo dopotutto è il mio stile di vita.
――Dovresti attraversare un percorso fatto di spine. Ma, per il tuo 20° o 30° anniversario, come diventerà GACKT? Vorrei tanto saperlo!
GACKT: Ci sto lavorando duramente! Ci sto davvero lavorando duramente eh! (ahahah)
Fonte: Oricon.co.jp
Traduzione: GACKT ITALIA Team
© GACKT ITALIA
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