Visualizzando l’integrità dello spettacolo Giapponese, GACKT è uno degli artisti più conosciuti del paese. Dopo aver lasciato il colosso visual-kei Malice Mizer, nel 1999, ha intrapreso una carriera solista molto prolifica pubblicando 15 album e decine di singoli che hanno scalato le classifiche. Ha lanciato anche una seconda carriera come attore, apparendo in un gran numero di sceneggiati televisivi e ritraendo un samurai al fianco di Woody Harrelson nel film d’azione Bunraku.
Nonostante la sua prodigiosa produzione, GACKT ha lavorato con fatica su ogni singolo progetto. Il quarantenne nativo di Okinawa ha speso sei mesi preparando il suo 44° singolo 2P.S. I LOVE U” “Questa canzone vuole essere la lettera che una persona morta lascia alla persona amata” ha detto GACKT a Metropolis in unìintervista inglese nel suo ufficio a Shibuya. Lui spiega che la canzone è stata scritta dalla prospettiva di una donna ed esprime i propri pensieri, esperienze e filosofia.
“Ho fatto un po’ di ricerca” ha detto della ballata al pianoforte “ho collezionato una serie di storie toccanti e guardato film d’amore di diversi paesi come la commedia romantica americana If Only, il drama giapponese Ima Ai Ni Yukimasu (Be with you) e il film Watashi No Atama No Naka No Keshigomu (A movement to remember). Ma ho usato anche materiale di altre persone per l’ispirazione, direi che il 95 per cento di questa canzone è basato su sensazioni ed esperienze”
Infatti, il cantautore si è basato sulla tragedia della propria storia. Poco prima di iniziare la sua carriera solista, i Malice Mizer hanno perso il loro grande batterista Kami per un’emorragia cerebrale. Oggi, Gackt dice che conserva nel suo cuore Kami e che la sua perdita fa da sfondo alla nuova canzone.
Nonostante il suo atteggiamento calmo spemtisca il fatto, ha affrontato l’opposizione su alcune scelte della sua carriera “Lavorando per il dranna storico NHK Fuurin Kazan” ricorda “ho interpretato il ruolo di Uesugi Kenshin nel periodo Sengoku damyo. La mia visione di questa personaggio era diversa da quello che tutti si aspettavano. Il vero Uesugi Kenshin è stato sempre raffigurato come un uomo molto duro e brutale nell’aspetto”
Invece GACKT lo ha presentato sbarbato con bei capelli lunghi. “Ho ricevuto un sacco di dure critiche, ma il premiato attore Ken Ogata p venuto da me esprimendo la sua approvazione. Mi ha dato la certezza che dovevo continuare. Dopo di che è diventato come un padre per me.”
Gli enormi occhiali da sole di GACKT rendono difficile la lettura delle sue emozioni, ma la sua grande ammirazione per il suo mentore è evidente. Ogata èp morto nel 2008, il giorno dopo che lui e il suo protetto avevano già pianificato la settimana successiva. “Era una grande persona, un vero attore, non solo nella sua vita, ma anche nel momento della sua morte.” dice GACKT e lo elenca come un’altra influenza per la sua nuova canzone.
“Il mio singolo è destinato ad essere come una lettera lasciata ad una persona cara da qualcuno che se n’è andato da questo mondo” continua “Ho immaginato ciò che potrebbe sentire una persona che sta leggendo una lettera del genere. Ma lo scopo della mia canzone non è di evocare tristezza, ma felicità. A mio parere, la morte non è importante, ciò che è importante è che tipo di vita ci lasciamo alle spalle. Le persone che leggono tali lettere non dovrebbero concentrarsi sulla morte stessa, ma su tutti i bei ricordi e le emozioni positive che sono stati in grado di condividere insieme in vita”
“La morte fa paura solo all’impreparato” conclude “una volta che ti prepari all’idea che prima o poi dovrà accadere e ti concentri sui momenti in cui sei vivo, “morire” perde il suo potere intimidatorio.
GACKT apparirà nella rappresentazione teatrale “Moon saga, il segreto di Yoshitsune Dainisho” dal primo di agosto.
©GACKT ITALIA
Despite his prodigious output, Gackt labors over each and every project. The 40-year-old Okinawa native says he spent half a year preparing his 44th single, “P.S. I Love U.” “This song is meant to be like a letter from someone who died and left that letter for their loved one to read,” Gackt told Metropolis in an English interview at his office in Shibuya. He explains that although the song is written from a woman’s perspective, it expresses his own thoughts, experiences and philosophy.
“I did quite a bit of research,” he says of the soaring piano ballad. “I collected a number of touching stories, and watched love movies from different countries such as the American romantic comedy If Only, the Japanese drama Ima Ai Ni Yukimasu (Be With You), and the film Watashi No Atama No Naka No Keshigomu (A Movement to Remember). But even though I used other people’s materials for inspiration, I would say that 95 percent of this song is based on my own feelings and experiences.”
Indeed, the songwriter drew from tragedy in his own history. Just before he started his solo career, Malice Mizer lost its drummer Kami to a brain hemorrhage. Today, Gackt says he keeps Kami in his heart and the loss informs the background of the new song.
Although his calm demeanor today belies the fact, he has faced opposition over some of his career choices. “While working on the NHK historical drama Furin Kazan,” he recalls. “I played the role of Kenshin Uesugi, the Sengoku period daimyo. My vision for this character was different from what everybody expected. The real Kenshin Uesugi was always portrayed as a very tough and brutal-looking man.”
Instead, Gackt presented him clean-shaven, with beautiful long hair. “I received a lot of harsh criticism, but award-wining actor Ken Ogata came to me and expressed his approval. He gave me the assurance I needed to continue. After that he became like a father to me.”
The massive sunglasses make it difficult to read Gackt’s emotions, but his great admiration for his mentor is evident. Ogata died in 2008, one day after he and his protégé made plans to meet the following week. “He was a great person—a true actor—not only in his lifetime, but also at the time of his death,” Gackt says, listing him as another influence on the new song.
“My single is meant to be like a letter left to a loved one by someone who’s gone from this world,” he continues. “I imagined what the person who is reading such a letter would feel. But the purpose of my song is not to evoke sadness, but happiness. In my opinion, death is not important—what’s important is what kind of life we leave behind. People reading such letters should not focus on the event of death itself, but on all the good memories and positive emotions that they were able to share together.”
“Death is scary only to the unprepared,” he concludes. “Once you prepare yourself for the fact that it will happen at some point, and focus on the moments you are alive, the words ‘to die’ lose their power to intimidate.”
Gackt appears in the play Moon Saga Yoshitsune Hiden Dainisho, August 8-1.
Source: metropolis.co.jp
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